In ricordo di “Michi”, Amilcare Caldelari
Il 2 settembre 2011 ci ha lasciati il compagno Amilcare Caldelari quando mancavano pochi giorni al suo ottantanovesimo compleanno.
Municipale dal 1960 al 1972, terminò il suo impegno politico istituzionale nel 1984 dopo aver ricoperto per 8 anni la carica di Consigliere comunale.
Ho avuto il privilegio di conoscere Amilcare all’inizio degli anni ottanta quando arrivai con la famiglia a Manno. Mi ricordo i primi contatti, quando mi parlava dell’amicizia con mio padre Edgardo, del movimento sindacale e della preoccupazione per un mondo che cambia rapidamente lasciando poche speranze ai giovani e ai più deboli. Persona sensibile e mite, sapeva riconoscere il valore delle persone indipendentemente dal loro colore politico.
Quando entrai in politica e in particolar modo in Municipio diventò ben presto per me un punto di riferimento importante. Aveva sempre una gran voglia di sapere, di essere informato, curiosità sui progetti del Municipio e a volte, con la sua discrezione e rispetto, mi dava preziosi consigli.
Consigli che accettavo ben volentieri perché Amilcare aveva una profonda conoscenza del paese e del suo tessuto sociale. La sua parola valeva oro.
Se qualcosa per noi socialisti non andava per il verso giusto si indignava e mostrava tutto il suo carattere da combattente, mettendomi in guardia.
Spesso mi invitava a casa sua -“per fare due chiacchiere”-, come diceva lui, e se ho un rammarico è di non averlo fatto più spesso.
Caro “Michi”, con te se ne va un uomo saggio, un galantuomo, un socialista convinto ma soprattutto un amico. Ci mancherai.
Francesco Chiesa, municipale socialista