Le verdi speranze
OPINIONE: votazione del 9 giugno 2013
Da più di 12 anni sono attiva politicamente nel comune di Manno nel gruppo Rosso Verde. Sebbene nell’animo prevalga una passione a tinte rosa e rosso, i comportamenti quotidiani hanno decisamente una impronta verde perché sono convinta che rispetto dell’ambiente e del nostro territorio e rispetto degli esseri umani non possano essere disgiunti .
Negli ultimi anni il traffico nella nostra regione e nella vallata del Vedeggio è aumentato costantemente, raggiungendo il suo picco all’apertura della galleria Vedeggio-Cassarate . In certi momenti della giornata si vive un blocco generale della rotonda e delle sue diramazioni attraverso Manno da e per Bioggio, Lamone, e Gravesano tanto che sono quotidiani gli annunci radiofonici di traffico congestionato nella zona, dove diventa impossibile muoversi a quattro ruote, che sia per lavoro, per svago o per necessità. Non disponendo (ancora) di corsie riservate, anche il trasporto pubblico su gomma subisce le medesime costrizioni diventando poco attrattivo.
Come uscirne?
Da troppi anni veti incrociati dettati da interessi privati e dalla frammentazione di posizioni dei Comuni hanno frenato uno sviluppo della viabilità coerente e efficace. Oggi ci troviamo al capolinea: o troviamo una soluzione praticabile e sostenibile anche per l’ambiente in tempi ragionevoli (con anche corsie per i mezzi pubblici e piste ciclabili) o il blocco viario quotidiano renderà la regione impraticabile a qualunque impresa economica soffocando i suoi abitanti (non metaforicamente).
L’unica vera novità sulla quale hanno concordato i comuni nello studio del PAL2 è il prolungamento della linea FLP fino a Manno (con ulteriori sviluppi possibili), garanzia questa per l’ottenimento del sussidio federale, di cui non beneficerebbe la galleria prospettata dall’iniziativa in votazione.
Sostenere con leggerezza che sia possibile finanziare la galleria da Bioggio a Magliaso, prevedendo poi tutte le opere di raccordo per evitare, ad esempio, che il nostro comune diventi ricettacolo di tutto il traffico della Regione (da nord, sud, ovest e est) è da incoscienti. Ancora più inspiegabile se questa posizione è sostenuta da un esponente di spicco dei Verdi del Ticino. È sempre possibile che non abbia mai capito cosa significhi essere ecologista, ma purtroppo in questo caso “il meglio (ipotetico) è nemico del bene”.
Forse la soluzione trovata faticosamente dai Comuni non è la migliore possibile, ma al momento è quella che potrà garantirci in tempi sostenibili un nuovo avvio per tutta la Regione.
La speranza è nei concittadini e concittadine anche delle altre regioni del Ticino che sapranno votare con pragmatismo e concretezza, al fine di evitare di pagare un conto salato per una soluzione come quella prospettata dalla galleria, che non risolverebbe nessun problema.
Pepita Vera Conforti
Consigliera comunale di Manno